“Semel in anno licet insanire” è il suo motto.
Che cos’è Vivaio per te?
Vivaio è un frullato di belle energie e di belle menti innamorate della bellezza declinata in tutte le sue sfumature.
Come sei arrivato la prima volta in Vivaio?
Ho conosciuto per caso uno dei fondatori di Vivaio che mi ha raccontato dell’Associazione. Dalla luce che scorgevo nei suoi occhi, decisi che volevo farne parte prima ancora di partecipare alla prima riunione.
Qual è il tuo sogno per Milano?
Che diventi la miccia per la nascita di un nuovo “illuminismo”.
Il progetto o iniziativa di Vivaio che ti ha appassionato di più?
Lo spin-off di Milano Città Stato: ottimo presupposto per la miccia di cui sopra!
La pianta o il fiore che ti rappresenta?
Girasole, sempre rivolto verso la luce.
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